menulogo elite green

raccolta punti 2024 2026

Cani in montagna
Le regole da conoscere

Le regole da conoscere per non disturbare la natura

Al ritorno dalle vacanze approfitto spesso dei week end per fare gite in montagna, anche semplici passeggiate per raccogliere le castagne. Parte del piacere è portare con me il mio cane, ma ho sempre un dubbio: posso lasciarlo libero nel bosco? So che nei parchi e nelle riserve naturali i cani vanno tenuti al guinzaglio, ma non mi è chiaro perché e come devo comportarmi.

Antonella, Verona

Cara Antonella,
la prima cosa generale che devi sapere è che, per la legge, i cani possono stare senza guinzaglio solo nelle apposite aree recintate o dove vi è un cartello “area cani liberi”. In montagna e nei boschi è vietato lasciarli senza guinzaglio ovunque, non solo nelle riserve naturali. Perché? Perché possono esserci animali selvatici con cucciolate, oppure femmine gravide e quindi inermi e sensibili: i cani, anche quelli senza un istinto predatorio particolarmente spiccato, potrebbero disturbare la fauna locale, alterando i loro equilibri. Lo stesso vale per le mandrie di mucche o altri animali da allevamento. Anche sui sentieri di montagna bisogna tenere i cani al guinzaglio, perché potrebbero correre avanti e, privi del controllo del proprietario, spaventare altri escursionisti.
Questo è quello che dice la legge e su cui devi basarti. Ovviamente, conta anche la tua esperienza e il rapporto che hai con il tuo cane: se ti trovi in un prato deserto e sai che il tuo cane obbedisce immediatamente al tuo richiamo e non ha mai manifestato istinti predatori, puoi provare a dargli qualche accenno di libertà, senza mai però perderlo di vista: puoi per esempio utilizzare un guinzaglio molto lungo, per gestire bene le distanze che può prendere.

 

Silvia Bianco, educatore cinofilo e istruttore riabilitatore

elite supermercati header logo                elite supermercati header logo
elite supermercati header logo
elite supermercati header logo