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Umbria delle meraviglie

Un viaggio alla scoperta dell’unica regione dell’Italia peninsulare che non è bagnata dal mare, seguendo il filo degli eventi e delle manifestazioni

L’Umbria è un tale concentrato di bellezze che isolarne qualcuna è difficile. Da Perugia ad Assisi, da Orvieto a Gubbio, è tutta disseminata di chiese romaniche, cattedrali gotiche, basiliche e antichi palazzi. Diversamente da altri luoghi dove attrattive turistiche come il mare o i monti rischiano di far trascurare siti più contemplativi, qui, chi viene, viene proprio per visitare chiese, opere d’arte e questo straordinario equilibrio tra natura e presenza umana che è una delle principali caratteristiche di questa piccola regione posta proprio nel centro d’Italia. E allora vi proponiamo alcune occasioni di visita non per luoghi ma per eventi, quelli che animeranno la regione da qui a un paio di mesi.

LA CORSA ALL’ANELLO

Tra aprile e maggio a Narni si svolge un’ampia rievocazione storica delle cerimonie tradizionali degli inizi del XIV secolo, che viene organizzata nei giorni che precedono e seguono la festa patronale. La Corsa all’anello ne rappresenta il momento culminante. Si tratta di una gara equestre presso il Campo de li Giochi dove i cavalieri, in rappresentanza dei tre terzieri di Narni, giostrano sui loro cavalli in una gara di abilità e velocità che li vede impegnati a infilare degli anelli sulle loro aste.

Per informazioni: Ente Corsa all'Anello tel. e fax 0744 726233 - http://www.corsallanello.it/ - Pro Loco Narni - IAT tel. 0744 715362 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

CALENDIMAGGIO D’ASSISI

In pratica si tratta di una sfida canora tra il coro della Parte di Sotto e quello della Parte di Sopra. Ma intorno c’è una tale partecipazione, con l’intera popolazione a far da costumanti, che Calendimaggio diviene una festa imperdibile. Tutta la manifestazione si svolge in costume medievale, con scene, racconti spettacoli e fuochi davvero spettacolari. La sfida in sé vede le due parti impegnate a intonare tre brani ciascuno. Il primo, quello di sfida, uguale per entrambe, gli altri su libera scelta. La festa dura tre giorni e per anni è stata celebrata a partire dal 29 aprile. Ora però si è deciso di rendere le date fluttuanti e la festa inizia il primo giovedì dopo il 1°maggio.

Per informazioni: http://www.calendimaggiodiassisi.it/

PROCESSIONE DEL CRISTO MORTO

Il 21 Marzo, ore 21.30 la processione della Via Crucis, che rievoca la passione di Cristo, muove dalla Collegiata di Santa Maria lungo le vie della cittadina, illuminate per l’occasione con lumini e torce. Il grido lamentoso delle donne e degli uomini che all’unisono intonano il Miserere, e lo strisciare impetuoso delle catene che i Penitenzieri, rigorosamente incappucciati, legano ai piedi nudi, per rendere ancora più aderente il loro incedere alla salita sul Golgota, sono gli unici squarci sonori di questa notte carica di misteri.

LA CORSA DEI CERI

È tra le più antiche, se non in assoluto la più remota, manifestazione folcloristica italiana. Dal XII secolo a oggi, ogni 15 maggio, i ceraioli delle quattro ceraiole, vestiti dei loro colori, si caricano i ceri da 4 quintali l’uno e iniziano una corsa, fremente, impetuosa, drammatica come poche al mondo. Ceraioli e popolo sono tutt’uno nell’esaltazione di quei primi momenti in cui Capitani, Alfiere e Trombettiere a cavallo precedono al galoppo i Ceri. La corsa si snoda per le strette vie medievali, i Ceri oscillano paurosamente, sfiorando e spesso toccando mura e finestre. È una prova di grande forza e abilità quella di far correre il Cero il più possibile in verticale evitando “cadute” e “pendute”. Quattro chilometri e 300 metri il percorso.

Per informazioni: http://www.ceri.it/

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